di Alessandro DISTANTE
Il ricco cartellone estivo garantisce appuntamenti fino ad ottobre e l’Amministrazione, grazie ad un finanziamento regionale, sta già pensando al Natale assicurandosi le luminarie.
Questo clima di gioiosa ripresa non fa dimenticare che lo stesso Comune, in questi giorni, ha deciso di utilizzare altri 28.000 euro, quota parte di fondi pur essi erogati dalla Regione, per dare risposta a domande di buoni pasto rimaste inevase.
Positiva la prospettiva di un sempre maggiore inserimento di Tricase all’interno del Capo di Leuca (conferma della volontà di aderire all’Unione Terra di Leuca) ed alcune iniziative prese in collaborazione con Comuni limitrofi (vedi percorsi turistici).
Una maggiore capacità attrattiva -che oggi fruisce anche di numerose e valide iniziative di ristorazione e intrattenimento vario- passa tuttavia dalla soluzione anche di alcune problematiche.
Il Comune di Tricase, unitamente a quello di Nardò, è stato il primo ad approvare il Piano comunale delle Coste. Uno strumento che individuava anche alcuni tratti di costa, difficilmente utilizzabili, per l’installazione di strutture dedicate alla balneazione (così detti stabilimenti balneari). A Nardò (Santa Caterina) quel Piano ha avuto attuazione con l’avvio di numerose iniziative che hanno arricchito alcuni concessionari ma anche l’offerta turistica. A Tricase i due bandi a suo tempo pubblicati sono andati deserti. Era ed è una potenzialità rimasta ad oggi senza alcun ritorno.
L’altra emergenza è il centro storico; ritornato ad essere il cuore della Città, necessita di interventi soprattutto sul basolato. I fondi di recente acquisiti dovrebbero finalmente portare, ad esempio, ad un intervento su via Tempio, ad oggi in più punti sconnessa.
Infine il nodo mobilità e soprattutto parcheggi: le iniziative intraprese, pur rispondendo ad emergenze, necessitano di essere inserite in una programmazione e in un disegno complessivo. In questo senso appare urgente la ripresa del percorso del PUG, magari legato al confronto avutosi nei mesi scorsi sugli obiettivi di una Tricase sostenibile. Sarebbe importante, in una visione di sviluppo che intenda privilegiare la bellezza ed il turismo, dare ulteriore impulso alla rivitalizzazione del centro storio e del centro abitato ed una riconsiderazione delle marine con la previsione di servizi, a partire dai parcheggi.