Domenica, 22 novembre 2020
di Pino GRECO
Il “nuovo” cimitero di Tricase , come tutti i cimiteri è il luogo in cui parenti e amici vanno a rendere un saluto ai propri estinti.
Quello “nuovo” di Tricase è un po’ senza aiuto, in certe aree.
L’ingresso principale si presenta più curato.
Subito dopo i viali che conducono negli spazi laterali si aprono scenari man mano più trascurati o forse troppo poco frequentati.
La signora Paola frequenta il cimitero da un po’ di anni, ha documentato con un messaggio , la lunga lista di quello che si può trovare:
“ Tra buche, cumuli di scarti di materiale edile, viali fatti di brecciolino, toppe di pietre che fanno da piccoli scalini, bisogna anche evitare di distrarsi e tenere invece lo sguardo ben fisso a terra per evitare di cadere o di farsi male in particolar modo quando piove”, sottolinea la sig.ra Paola.
Insomma, quella del “nuovo” cimitero di Tricase è una storia che, più che ripetersi, continua indisturbata “nel suo sonno” da lunghi anni…