Sabato,13 giugno 2020
E’ LA FESTA DI SANT’ANTONIO
di don Donato Bleve
Voglio ricordare che I Cappuccini (Convento) saranno Centro Caritas Diocesano fino al 2050, in forza del Comodato d'uso gratuito, da me firmato, tre anni fa. La Parrocchia resta proprietaria dell'intera struttura, restaurata dalla Diocesi con l'otto per mille.
È stato rispettata in tutto il progetto iniziale da me fatto preparare con lo scopo che la parte inferiore fossero locali comunitari della Parrocchia e il Primo Piano venisse utilizzato come casa di accoglienza, ostello per qualcuno che volesse passare una o piu' notti.
Questa la mia prima idea di cui ha tenuto conto Cesare Ingletti nel fare la sua tesi di laurea in architettura, presentato, dopo uno studio accuratissimo, all'Universita' di Firenze sette-otto anni fa. Successivamente, il Vescovo Angiuli mi ha fatto la proposta dell'eventuale Centro Caritas Diocesano.
Era previsto in un primo momento solo una ristrutturazione interna. Ho poi in qualche modo insistito per un restauro dell'eterno, che finalmente vede la luce in occasione della festa, solo religiosa, quest' anno, per i motivi gia' noti a tutti. Dato che una parte del Convento era gia' stata da me restaurata con il generoso intervento e gratuito lavoro di alcuni cari amici, lavoro perlopiu' notturno, avevo chiesto alla Diocesi la possibilita' di ripulire la volta della chiesa.
Nel 2002 infatti avevo fatto eseguire dal restauratore Giuseppe Maria Costantino che aveva eseguito il restauro della volta sopra l'altare ligneo allora restauratore, dei Saggi sulla volta scoprendo che era tutta ornata. Questa mia richiesta alla Diocesi non è stata accolta, purtroppo. Per cui l'interno della chiesa è stato lasciato tale qual era, eccetto qualche piccolo ritocco funziona relativo al chiostro del Convento.
A disposizione della Parrocchia, oltre la Chiesa, resta una stanza a sinistra della facciata e il cortile grande per eventuali manifestazioni ludiche o religiosa all'aperto per la Comunita' Parrocchiale e speriamo qualcosa di altro, per esempio la Cappelli a ricavata nel forno del Convento, anch'essa frutto di lavoro dei giovani del 1975, e per 40 anni, ogni martedi, luogo di preghiera per tanti ragazzi, Catechisti, genitori, fidanzati, gruppi interparrocchiali, coppie di sposi, anche della Diocesi, e gruppi di studenti che ogni mattina venivano prima di recarsi a scuola, a piedi, per la recita delle lodi.
A diversi incontri del martedi vi ha preso parte anche don Tonino, allora parroco a Tricase insieme con me, e padre Alex Zanotelli.Ho voluto fare un po' di "storia" vissuta in prima persona e con tantissimi di voi