Gli appuntamenti sono tutti alle ore 20 

Tiggiano, lunedi 16 settembre Palazzo Serafini Sauli

Tricase, mercoledi 18 settembre Palazzo Gallone

S. M. di Leuca, venerdi 20 settembre Cascata monumentale

Ingresso libero

Vitzontlatasra! È dal 1995 che, un anno si e uno no, nel capo di Leuca diciamo “arrivederci” alle alunne del liceo linguistico “Kodaly Zoltan” di Pècs, Ungheria, e ai docenti che le accompagnano. Vitzontlatasra!

Un “arrivederci” difficile, sia per la lingua, l’ungherese, appartenente al ceppo linguistico ugro-finnico, sia per le lacrime che ogni volta bagnano di tristezza il distacco dalle famiglie in cui le giovanissime ragazze sono ospitate.

Anche quest’anno, dal 15 al 22 settembre, l’esperienza di ospitalità e di amicizia, guidata dalla Preside del liceo, Béres Andrásné, si ripete nuovamente. Saranno coinvolti tre paesi, Tiggiano, Tricase e Giuliano, e i relativi assessori: Francesco Melcarne, Lino Peluso e Leonardo Ferilli.

Ma sono i parroci di Giuliano e di Tiggiano, don Rocco Zocco e don Lucio Ciardo, a promuovere e a finanziare l’iniziativa, che prevede anche un’importante tournée di musica corale, alla quale le cinquanta ragazze di Pècs dedicano tre ore di studio settimanale sotto la guida dei professori Attila Kertetz, Bernadett Ròzsa, Andras Kortecsi e Gyorgy Màtès, ormai veterani della rotta Pècs-Leuca.

I concerti si avvalgono della collaborazione artistica dell’Associazione di Alta Cultura Musicale “W. A. Mozart” diretta dal M° Giovanni Calabrese. La proposta principale del liceo, che conta circa 800 alunni, resta però l’insegnamento delle lingue. Sette in tutto: inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, italiano e cinese.

Un liceo straniero, dunque, che promuove la lingua e la cultura italiana. Ne siamo orgogliosi, naturalmente! Partecipare a quelle lezioni (le
nostre delegazioni, nel ricambiare le visite, lo hanno sempre fatto) vuol dire confrontarsi con un’offerta scolastica di alto livello didattico. Il liceo d’altronde ha sede in una città, Pècs (fondata dai Romani col nome di Sopianae) che nel 2010 è stata capitale europea della cultura.

Vi si respira un’aria mitteleuropea e lo sguardo gode la vista di elegantissimi palazzi, sormontati dai tipici tetti spioventi decorati con porcellane ungheresi. A Pècs, peraltro, ha sede la Zsolnay, una storica fabbrica di porcellane rinomate in tutto il mondo.

E’ inutile dire che la proposta culturale e ricreativa della città è ricca di eventi che attraggono turisti e appassionati da tutta Europa.

Ma altrettanto grande è la voglia di viaggiare che motiva le ragazze di Pècs nel raggiungere amici di Paesi, allo studio della cui lingua si dedicano con passione.

Quando non sono impegnate in capitali come Vienna, Budapest, Londra, dove partecipano a certami di musica corale, le nostre ragazze di Pècs vengono in Salento, dove apprezzano molto la simpatia, il paesaggio e soprattutto il mare.

E anche noi apprezziamo molto la perfezione del loro canto. E’ risaputo, infatti, che il metodo musicale ungherese, voluto dal grande musicista Kodaly Zoltan, e in uso in tutte le scuole ungheresi a partire dall’infanzia, è uno dei migliori del mondo.

in Distribuzione