di Maria Assunta Panico Assessore “Assetto del Territorio” . Il Comune di Tricase con Deliberazione del Consiglio Comunale n°10 del 09-03-2017 ha approvato, ai sensi dell’art.4 della L.R. n°17 del 10 aprile 2015, il Piano Comunale delle Coste. Il Piano era stato già approvato, una prima volta, con Deliberazione del Consiglio Comunale n°59 del 22-11-2016 , si è resa necessaria una seconda approvazione per adeguare la pianificazione costiera al redigendo Piano Regolatore del Porto prevedendo l’esclusione dell’area portuale.
Nel suo complesso, il Piano delle Coste è uno strumento di pianificazione che disciplina l’utilizzo delle aree del Demanio Marittimo, con le finalità di garantire il corretto equilibrio fra la salvaguardia degli aspetti ambientali e paesaggistici del litorale. Le scelte amministrative sono state ispirate dai principi di tutela ed uso ecosostenibile dell’ambiente, accessibilità dei beni del demanio marittimo e al mare per la loro libera fruizione, trasparenza delle procedure. Il Piano è stato redatto con la collaborazione ed il coinvolgimento della comunità locale; da parte dei cittadini, delle associazioni, dei gestori di attività turistiche sono pervenute numerose considerazioni e proposte che hanno trovato la condivisione dell’Amministrazione ed hanno portato a modifiche della proposta di Piano.
La redazione del Piano Comunale delle Coste, seppur inteso come strumento di regolamentazione della fruibilità dell’area strettamente demaniale, si è trasformata in una opportunità per affrontare in maniera interdisciplinare le molteplici problematiche che si presentano nell’area costiera, si sono analizzate le tematiche urbanistiche, edilizie e naturali, permettendo di valutare in maniera organica la “criticità” e “sensibilità” della costa, in relazione ad una molteplicità di fattori, endogeni (fenomeni naturali) ed esogeni (pressioni antropiche).
In particolar modo, il piano delle coste si è rapportato con il contemporaneo iter di formazione dell’Area Marina Protetta “Costa Otranto- Santa Maria di Leuca”, gli studi propedeutici al riconoscimento dell’area hanno, infatti, indicato la fascia marina del territorio di Tricase come un’area privilegiata di biodiversità con caratteristiche uniche, rilevanti rispetto al resto della costa pugliese e con emergenze naturalistiche tali da giustificare non solo la proposta di Area Marina Protetta, ma anche di un nuovo Sito di Importanza Comunitaria.
Il Piano Comunale delle Coste prevede la presenza di 3 Stabilimenti Balneari e 5 Spiagge Libere con Servizi per una percentuale pari al 9% della costa utile. I materiali da utilizzare per la costruzione delle strutture balneari dovranno essere facilmente amovibili e dovranno rispondere agli standars di ecocompatibilità necessari a rispettare e valorizzare le peculiarità paesaggistiche di Tricase. Nei lunghi tratti di costa dove la spiaggia è libera sono previsti sentieri panoramici ed il ripristino dei tratturi esistenti da valorizzare con luci, idonea segnaletica, realizzazione di muretti a secco, potenziamento della vegetazione e della naturalità specifica dei luoghi.
Il Piano delle Coste approvato dal Consiglio Comunale è stato trasmesso alla Giunta Regionale per essere sottoposto alla verifica di compatibilità al Piano Regionale delle Coste.