Caro Direttore,
Sono stato raggiunto da tante telefonate di amici e parenti preoccupati per la mia persona. Non riuscivo a capire fino a quando non mi hanno spiegato di essere apparso sul tuo giornale come futuro protagonista della trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ Con tanto di data ed ora. Ho sempre apprezzato l’humor della tua Redazione e qualche volta ho applaudito al modo, anche sbarazzino, con il quale una Rubrica del tuo giornale fa, scherzando, informazione. Però consentimi di farti un appunto.Quello di cui sono stato oggetto, nell’ultimo numero del tuo Giornale, non aveva nulla di humour ma solo tanto cattivo gusto. Conoscendo la tua persona mi aspetto pubbliche scuse dal tuo Giornale per fare definitiva chiarezza su scelte che riguardano esclusivamente la mia vita privata.Sono certo che simili sgradevoli episodi non si ripeteranno mai più.Diversamente sarò costretto ad agire a tutela della mia serenità e quella delle persone a me care
Con amicizia
Vincenzo Errico
Caro Vincenzo,
pubblico la tua lettera e spero che questo basti per le scuse.Non pensavo, francamente, che la stampa avesse tutta questa... forza e che l’aggiunta di ora e data potesse stravolgere il senso di un pezzo sul cui contenuto c’era stato un tuo assenso di massima. Vorrai comunque accettare le mie scuse che sono dovute per le preoccupazioni suscitate nei tuoi amici e familiari e ti assicuro che in futuro, per evitare spiacevoli inconvenienti, non pubblicheremo notizie che possano apparire come indebite invasioni di cattivo gusto nella tua vita privata, anche se te lo assicuro non era proprio questa la nostra
Alessandro Distante