Il Consiglio Comunale nella seduta del 4 marzo all’unanimità dei presenti ha deliberato di approvare un documento da inviare al Presidente della Regione, all’Assessore regionale alla Sanità e al Direttore Generale della ASL. Il documento si conclude con la diffida alla ASL a dare piena e completa attuazione alla delibera della stessa ASL del 28 giugno 2011; con quel provvedimento si prevedeva l’articolazione del Distretto socio sanitario di Gagliano del Capo in tre poli operativi (Centri di Salute) situati in Tricase, Ugento e Gagliano. Quella delibera –afferma il Consiglio Comunale- è rimasta inattuata per quanto attiene il Centro di Tricase. A detta del Comune “le scelte di politica sanitaria compiute dalla Regione negli anni scorsi si sono contraddistinte per l’opera di smantellamento sistematico dei servizi nella nostra Città in ossequio ad una discutibile logica di competenze territoriali. Pertanto per risarcire Gagliano della perdita dell’Ospedale si è spostata la sede del Distretto socio-sanitario da Tricase a Gagliano origine e causa della delibera del 2011, investendo per strutture sanitarie distrettuali, milioni di euro su Gagliano e su Ugento e zero euro su Tricase”. Malgrado ciò non è stata data piena attuazione alla delibera del 2011 che pure aveva lo “scopo di una rivincita di campanile” e si è omesso di “mantenere fede alla finalità di equa distribuzione territoriale dei servizi per i cittadini secondo criteri di razionalità e di riduzione dei disagi per gli utenti”. Da qui l’invito “a investire risorse per il miglioramento delle strutture di proprietà della ASL e di quelle di proprietà comunale concesse in uso a titolo gratuito per realizzare affettivamente (forse effettivamente) la Casa della Salute anche a Tricase”.