Dalla pagina facebook del Sindaco

Otto marzo 2020

Si prega la cittadinanza tutta, gli operatori commerciali e ogni altro soggetto direttamente ed indirettamente interessato, di osservare le seguenti PRESCRIZIONI emanate dal Governo al fine di contenere la diffusione dell’infezione da Coronavirus COVID-19, che si aggiungono a quelle precedentemente diffuse:

1) Sono sospese le attività dei pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati.

Per i ristoranti, i bar e i locali di somministrazione sia al bancone sia con servizio ai tavoli, l’attività dovrà svolgersi con modalità che consentano il rispetto delle distanze di sicurezza di un metro fra le persone, evitando in modo assoluto assembramenti, anche all’esterno del locale. Il gestore deve far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di ALMENO UN METRO.

IN CASO DI VIOLAZIONE L’ATTIVITA’ SARA’ SOSPESA, CON IRROGAZIONE DI SANZIONE AMMINISTRATIVA, OLTRE ALLA DENUNCIA PENALE PER LA VIOLAZIONE DELL’ART. 650 C.P.

2) I gestori di esercizi commerciali devono garantire che l’accesso ai locali sia contingentato e che siano evitati assembramenti di persone che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro fra i visitatori. Ad ogni buon conto, anticipo che domani verrà emessa apposita ordinanza di sospensione del mercato settimanale.

3) Sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri.

4) Alle persone anziane o affette da patologie croniche o con multipatologie ovvero con stati di immunodepressione si raccomanda di non uscire dalla propria abitazione se non per strette necessità e di evitare in ogni caso luoghi affollati in cui non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza di un metro dalle altre persone.

5) A tutte le persone fisiche si raccomanda di limitare gli spostamenti ai casi strettamente necessari.

6) Ai soggetti con problemi respiratori e febbre maggiore di 37,5 C° si raccomanda di contattare il proprio medico curante e di rimanere a casa, limitando al massimo i contatti sociali.

Ai soggetti che rientrano dalla Regione Lombardia e dalle Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio dell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, come da ordinanza del Presidente della Regione Puglia, è fatto OBBLIGO di:

• Comunicare il proprio rientro al medico curante o al pedriatra o all’ASL di Lecce (al seguente link è possibile compilare e scaricare il modulo di autosegnalazione limesurvey.istsvc.regione.puglia.it), restando raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza;

• RIMANERE IN CASA IN ISOLAMENTO FIDUCIARIO PER 14 GIORNI, evitando qualsiasi spostamento;

• IN CASO DI COMPARSA DI SINTOMI, AVVERTIRE IMMEDIATAMENTE IL PROPRIO MEDICO CURANTE O PEDIATRA O L’A.S.L. DI LECCE.

SI PREGA DI PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE ALLE PRESCRIZIONI ELENCATE ED OSSERVARLE CON DILIGENZA. IL MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI INDICATI COSTITUISCE REATO ED E’ PUNITO AI SENSI DELL’ART. 650 DEL CODICE PENALE.

Il Sindaco

Carlo Chiuri

in Distribuzione