Tricase,24 febbraio 2020

Dopo la nota della dottoressa Francesca Sodero...

arriva il comunicato stampa del PD

( Fine di un "AMORE")

in più la nota di Nunzio Dell'Abate

(Ecco quali erano le reali "interferenze"....)

 

FINE DI UN “AMORE”

“L’approvazione del PUG IN SEI MESI” l’avevamo definita una GRANDE MENZOGNA e COLOSSALE PRESA IN GIRO PER I CITTADINI.

La consigliera Sodero, pur di mettere il cappello politico sul percorso di adozione ed approvazione definitiva del PUG, ha calpestato la dignità di quanti votandola le hanno assegnato un voto di opposizione all’attuale amministrazione, barattandolo con un posto in prima fila - a tutti i costi - nella compagine amministrativa.

Il PUG necessita di seri approfondimenti e scelte strategiche condivise, in quanto preordina e programma il futuro di Tricase per i prossimi trent’anni.

Era dunque, e i fatti lo confermano, una vergognosa accelerazione finalizzata esclusivamente ad interessi di bottega: un PUG adottato con inspiegabile fretta risponde al solo bisogno da parte della consigliera Sodero di strumentalizzarne il risultato politico.

E la prova è sotto gli occhi di tutti: l’annuncio della candidatura della madre della stessa consigliera nella lista per le prossime regionali del Movimento 5 stelle.

Le necessarie richieste di approfondimento pervenute da parte di tutti i consiglieri comunali, ad eccezione della Sodero, nonché dai tecnici e dai cittadini di Tricase, hanno smascherato “L’OPERAZIONE STAMPELLA”.

Si lancia in accuse violentissime contro il sindaco Chiuri, fino a ieri suo sodale, definendolo “politicante in cerca di una poltrona e di uno stipendio sicuro, sia che gli sia offerta da Fitto che da Emiliano”.

Solo oggi riconosce che il compromesso con Chiuri è diventato un accordicchio e che pertanto non vuole essere considerata una sguattera della politica di bassa lega.

In questo grottesco teatrino della politica locale emergono due soli attori: la consigliera Sodero, con la sua coerenza alla bisogna, e il sindaco Chiuri con la sua incapacità di leggere politicamente le situazioni.

E’ arrivato il momento di porre fine a questa commedia: occorre un gesto di forte responsabilità da parte di tutti i consiglieri comunali, maggioranza e opposizione, per decretare, entro oggi, la fine di questa amministrazione. Se così non fosse, a Tricase avremmo oltre un anno di commissariamento ed inevitabili ripercussioni per la città.

Fernando Dell’Abate

Capogruppo PD in Consiglio Comunale

Ecco quali erano le reali "interferenze"....

di Nunzio Dell'Abate
Una candidatura familiare alle regionali da sostenere e l'assessorato ombra al PUG.
Ma si sa chi troppo vuole nulla stringe ed il banco è amaramente saltato con stracci che volano da ogni parte e con grave danno per una comunità incredula e sempre più disgustata.
In queste ore su ogni singolo consigliere grava un grosso fardello di responsabilità perche' chiamato ad una scelta che segnera' il destino di Tricase:
1^ dimissioni entro oggi di almeno 9 consiglieri e voto per le comunali già a maggio prossimo;
2^ un commissariamento di un anno e mezzo della citta' in caso di dimissioni del sindaco da oggi e sino all'ultimo giorno utile per candidarsi alle regionali (presuntivamente metà aprile);
3^ due anni di agonia politico-amministrativa di sindaco e maggioranza (quella rimasta ed insufficiente nei numeri per governare) sotto scacco della stampella pentastellata per propri interessi.
Ditemi ora e notaio. Alla gogna chi non firma.

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